Il centrino della nonna

Dopo tante campionature tu hai bisogno del tuo esame personale per capire se comprendi appieno come  fare i punti  traforati  a punzone.

Sono  sempre  molto attenta  a come mi muovo nel mondo della  maglia  a macchina, a  capire se veramente lo voglio oppure no e la sfida di ieri e' nata tralasciando uno spolverino in lavorazione dovevo capire se tanto studio poteva dare dei frutti , ne sono molto orgogliosa del mio centrino della nonna, all'uncinetto ne ho fatti a dozzine  a macchina mai ora ho colmato la lacuna, metto in video le spiegazioni e passo oltre si torna a creare per il mio piacere !

Un lungo studio di due mesi

Normalmente chi vede un qualunque capo di maglia pensa più o meno  che  la macchina faccia tutto lei, in teoria è così,come per le automobili, fa tutto lei ma se non sai come si accende, come si mette una marcia e poi  tutta la tecnica stradale  dei sorpassi  e delle frenate, nonchè riconoscere tu al volo il cartello segnaletico mi sa tanto che non vai  da nessuna parte e così  è  "guidare una macchina per fare maglieria".

Io  la so guidare una macchina conosco bene il mezzo  ma mi mancava  una conoscenza  che normalmente si fa alla partenza molto spesso, io invece l'ho usata come punto di arrivo per una nuova partenza per ampliare il mio archivio punti per nuovi stimoli creativi.

Non avevo idea di  come gestire punti traforati  a punzone, o bellissime trecce su cui non mi ero mai soffermata partendo dal fatto che odio  a macchina tutto quello che richiede un'estrema lentezza, ho imparato a  leggere  grafici  a gestirli su molti punti e alla fine  eccomi qui avventura studio finita ma inizia quella creativa. 

Ho imparato  a fare bordi verticali

A creare disegni manuali a rilievo

Anche  a due colori sulla passo 3 per filati grossi senza scheda che pensavo di non usare mai per la sua limitatezza nei punti e mi sbagliavo alla grande!

Quando ho visto  il grafico del punto sotto pensavo che non ne sarei mai stata capace...ma volere è potere e alla fine e' stato una soddisfazione!

E poi ho lottato per  unire  i punti a rilievo ai traforati sempre sulla passo 3, tante prove che mi hanno fatto rendere conto come sia diventato necessario automatizzare le macchine ma come sia necessario un grafico da seguire.

E poi giochi con la prima e la  seconda frontura  appena ti senti più sicura perchè nessuno nasce imparato e si fa un gradino alla volta.

E Poi osi e inizi  ad unire traforato e trecce non sempre viene tutto bene qualche errore ed incertezza ma metti tutto in video lo stesso trecce varie perchè mentre  tu cresci in esperienza ti fa piacere rendere più semplice il cammino agli altri  

Due mesi  di tante tantissime campionature e ho trovato il tempo per  un regalino di Natale ma e' tempo di tornare a creare dopo 2 mesi di tanto studio molto più ricca e soddisfatta dello studio !

Punto semplice

Quando una macchina la usi da più di 3 decenni tutti i giorni è normale che hai accumulato un archivio punti non indifferente, ci sono punti che io oramai nemmeno considero più perchè  fanno parte del bagaglio e molto usati in passato ma alla fine capisci che quello che per me è vecchio per qualcuno può essere nuovo e una piacevole scoperta e così lo metto in video, sperimentato sia sulle passo 5 che sulla passo 3 per filati grossi sono piacevoli entrambi, facilissimo da fare, cresce in fretta e chiede solo un pizzico di attenzione negli spostamenti.

Alle volte la semplicità batte punti complicati  che spesso non rendono come vorremmo, questo sfruttabile benissimo anche da uomo ed anche con vari colori davvero appartiene alla categoria punti semplici ma con carattere. Video in arrivo.

I punti "antichi"

La maglia a macchina e' un mistero, anche quando pensi di saperne molto, scopri che ne sai poco o niente in confronto alla vastità del raggio d'azione di una macchina.

Io ho sempre usato macchine artigianali a scheda, ho un'elettronica troppo saccente per i miei gusti e qualche anno fa pensavo di regalarmi un telaio di quelli piccoli e me lo sono anche fabbricato essenziale in casa per comprendere trama e ordito, forse una necessità di guidare io la mia avventura con una rocca di filato in mano.

Poi la quarta guida quella di punti e disegni mi porta a fare un percorso strano, ho impiegato un po' di tempo a capire che a me mancava la conoscenza di come si formano i punti senza un tasto che spostando la leva giusta e una scheda crea senza nessuna fatica un punto e senza esserne cosciente fino a pochi giorni fa ho iniziato lo scavo archeologico nel web alla ricerca di tutto quello che mi aiutasse ha capire e man mano che capivo si apriva la mia mente verso scoperte fantastiche.

Stampato decine di pagine da vecchissimi manuali, da libri di punti obsoleti, man mano che entravo nel mondo fantastico dei punti manuali, perchè il web è bello, bello leggere a video ma niente batte l'odore della carta del foglio messo lì che passi e studi e ricontrolli, tanti punti da provare ti viene voglia di non dormirci per sperimentare per metterti alla prova e quando ci riesco metto in video non per gli altri solamente ma per far mio il punto.

Mondi nascosti che ti fanno capire come le macchine siano cambiate negli anni come un carrello del traforato con qualche passaggio faccia quello che tu dovresti fare con fatica con molto più tempo, ben venga ma senza il manuale non avrei capito molte altre cose che mi stanno aprendo un mondo a conoscenze nuove che rallegrano le giornate anche quando sono buie e malinconiche una passione e' una gran cosa per sollevarti sempre il morale!

Ultima esperienza il punto tessuto in doppia frontura c'e' tutto da capire sull'uso dei filati migliori da usare ma so fare anche questo ora e non e' poco anche se devo affinare la tecnica e appena affinata metto in video perchè come sempre mi piace che gli altri scoprano con me percorsi sempre nuovi e gratificanti!